Ho selezionato il testo dalla canzone Ci sono molti modi degli Afterhours per realizzare il mio terzo manoscritto in italico e scrittura gestuale.

Arrivata al secondo anno di corso di calligrafia tenuto da Monica Dengo presso Palazzo Minotto a Venezia, ho iniziato a sviluppare il gesto personale come espressione di me stessa.

La sensazione di tracciare un segno su di un supporto che non puoi modificare dà la possibilità di aprire la visione estetica ad infinite possibilità di lettura. La soggettività del progetto fa sì che, chi interagisce con esso, possa avere una sensazione, sia essa positiva che negativa.
Tecnica: inchiostro Sumi, penna autoprodotta di latta e carta Arches
Dimensioni: 260 mm x 340 mm
Anno: 2018
ci sono molti modi
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