GLI UOMINI FINGONO LA LUCE
L’indomabile forzatura che imita, predomina e scavalca le forze naturali che illuminano il prima, così si affaccia, si eleva e ci celebra, così designa il nostro passaggio e si incarna negli occhi di chi la crea.
La luce urbana che distrugge il sole, che inventa le mattine,
ritorna al suo padrone e si insinua come propria.
È così che l’uomo elude la natura, abbraccia l’immortale,
ci traghetta sullo stesso mare e si inchina agli occhi del Dio Neon.
È la bandiera dell’uomo sulla terra, l’antidoto al tempo, la nostra risonanza.
Così che, distratti dall’evidenziare, abbiamo soffocato il cielo.
14/12/18 Bar Barattolo, Bologna