Probabilmente uno tra i più eloquenti documenti visivi della cultura di massa contemporanea, il francobollo è in grado di veicolare (al di là della sua funzione prettamente fiscale) messaggi iconici di elevato valore culturare ed istruttivi.
Nato l’ 1 maggio 1840, ad opera di Sir Rowland Hill, con l’intento di riformare le Poste Inglesi; permise per la prima volta che i costi di trasmissione del messaggio fossero a carico del mittente e non più del destinatario. Tra gli anni quaranta e gli anni cinquanta dell’Ottocento, un crescente numero di Paesi segue l’esempio britannico.
Nato l’ 1 maggio 1840, ad opera di Sir Rowland Hill, con l’intento di riformare le Poste Inglesi; permise per la prima volta che i costi di trasmissione del messaggio fossero a carico del mittente e non più del destinatario. Tra gli anni quaranta e gli anni cinquanta dell’Ottocento, un crescente numero di Paesi segue l’esempio britannico.
La filatelia è ad oggi uno dei mercati collezionistici tra i più ampi ed è dotato di una ricchissima letteratura specialistica.
Nel centenario della Rivoluzione d’Ottobre (1917-2017) questa serie di 4 francobolli vuole celebrarne le avanguardie, lo spirito progressista dei Bolscevichi, che capitanati da Lenin e Trockij rovesciarono la monarchia e presero il potere in nome dei Soviet degli operai, soldati e contadini. Architetti, designer, artisti dell’epoca ebbero un ruolo fondamentale nell’educazione del cittadino e segnarono un’epoca.
Costruttivisti si fecero chiamare coloro che appartenevano a questo movimento culturale, che rifiutava il culto dell'arte per l'arte a favore dell'arte come pratica diretta verso scopi sociali; era un movimento basato su concezioni figurative ispirate alle realizzazioni della rivoluzione sovietica e all'esaltazione della tecnologia e della meccanica industriale.
