Serie di ritratti editoriali fotografici di Raif, ex agente e rappresentante di fotografi professionisti. Un tedesco puro, ma dall'animo affascinante.
La fotografia di ritratto è "magica".
Al contrario di settori cosiddetti "illusivi" come l'advertisting, il commerciale, la moda e quant'altro, il ritratto deve raccontare con uno scatto l'animo di una persona, chi è, senza necessariamente fotografare un volto posso raccontare un operaio attraverso le sue mani, un ingegnere con il suo studio, un musicista attraverso il suo strumento collocato all'interno di un ambiente e così via. Non si tratterebbe del classico ritratto, ma è interessante pensare che un individuo può essere raccontato anche senza mai mettere il suo volto.
In passato mi capitò di ritrarre un immigrato in modo indiretto, fotografai il davanzale della sua finestra, molto vecchia e rovinata, con oggetti vari della sua terra già trovati li sul posto, una foto della sua famiglia, e alcuni utensili da lavoro.
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