Telefono Azzurro nasce nel giugno del 1987 a Bologna, sulla base di un’esigenza prioritaria: poter dare alle richieste di aiuto dei bambini un punto di ascolto e di accesso. Partito con la linea telefonica gratuita 1.96.96, si è poi espanso con una chat online, e la gestione di altri servizi come il 114, e la linea 116.000, linea diretta per bambini scomparsi. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni, faticava a farsi conoscere e a mantenere una linea sul territorio. Dopo un'analisi accurata di tutti i dati ricercati, abbiamo ritenuto opportuno rimodernare l'immagine e la comunicazione di Telefono Azzurro, rendendola, a nostro parere più moderna e al passo con
i tempi, e improntata a far conoscere l'esistenza del brand a bambini ma anche adolescenti.
Il Rebranding contiene, oltre che al cambiamento dell'immagine, e della comunicazione, anche la nascita di una nuova sezione sul sito, che verrà chiamata "Azzurro Blog!", dove gli adolescenti potranno sentirsi liberi di fare qualsiasi tipo di domanda, in forma anonima, e riceveranno risposte da esperti del settore, inoltre ogni mese verrà proposto un video su un argomento specifico, dove verranno intervistati altri giovani e esperti nell'ambito. Il blog ha lo scopo di fare chiarezza su argomenti che rendono timidi i giovani (perciò l'anonimato), ma ottenendo risposte coerenti e approfondite, evitando di cadere nelle menzogne del web. Un'altra iniziativa sarà un gioco per gli smartphone, chiamato "Le avventure di tazzi", dove sia bambini che adolescenti potranno giocare passando di livello in livello, non solo diffondendo la conoscenza del Brand, ma il gioco sarà anche strutturato in maniera da poter essere utile e coerente nello scopo di Telefono Azzurro.
La campagna stampa per adulti, e in seguito quella per i bambini
Lo spot per i bambini che ha lo scopo di pubblicizzare "Le avventure di tazzi".
Lo spot per gli adulti, vuole ricordare al target in questione che nonostante il brand si sia rimodernato, l'obiettivo è sempre lo stesso, primo tra tutti, l'ascolto. Quest'ultimo diventa il punto centrale dello spot stesso.
Grazie!
