I porta caratteristiche presentano delle sfaccettature lungo tutta la sua superficie per ricordare la roccia ed è equipaggiato con un dispositivo Pad con il quale è possibile osservare le caratteristiche dell’auto, le fotografie e i video delle avventure Land Rover in giro per il mondo a bordo della stessa macchina che si sta osservando
Le sedute hanno forme molto spigolose ma sono realizzate in feltro e gomma piuma e risultano molto morbide al tatto e molto comfortevoli.
L’esposizione degli elementi avviene direttamente sulla superficie sfaccettata del building, ad indicare che, la robustezza di queste automobili dipende dal fatto che ogni singolo componente è come se fosse stato estratto direttamente dalla roccia.
Le nuvole, sono realizzate in carta assicurata in una struttura in alluminio. Non forniscono un’illuminazione aggiuntiva, anzi, creano delle grandi zone di penombra che rendono più verosimile il paesaggio e permettono all’occhio del visitatore di riposare dalle forti luci presenti nel padiglione.
Per la realizzazione dello store ci siamo ispirati alle ametiste. Attraverso le teche in vetro, all’interno di un guscio in MDF grigio scuro, è possibile vedere i prodotti Land Rover esposti tra i “cristalli” dati da una vegetazione inusuale, il moss della tundra norvegese.
Il totem presenta anche esso delle sfaccettature lungo tutta la sua superficie per ricordare la roccia ed è interamente realizzato in MDF grigio scuro.
Il desk è pensato per ospitare due operatrici e presenta anch’esso delle sfaccettature ma soltanto nella parte frontale. Anche esso è interamente realizzato in MDF grigio scuro.
Progettato durante uno dei Workshop al Master in Exhibition Design.
Brief:
Ideare il concept di un padiglione per un marchio automobilistico a nostra scelta da collocare alla Fiera dell'Auto di Ginevra.
Concept:
Progetto di un padiglione alla Fiera dell'Auto di Ginevra per la casa automobilistica Land Rover.
“Above & beyond”, andare oltre, superare gli ostacoli fornendo i giusti strumenti per farlo in sicurezza.Questa è la vera sfida che Land Rover si pone. Come il brand Land Rover, anche noi abbiamo provato a porci questi obiettivi. Ci siamo subito chiesti in quale modo potevamo portare “l’asticella”un po’ più in su, andare oltre insomma. E’ stato subito evidente come il brand ha tra i suoi valori la robustezza che fornisce alle automobili la possibilità di andare praticamente ovunque e in maniera confortevole. Attraverso un’analisi dei territori esplorati con una Land Rover siamo giunti alla conclusione che qualsiasi genere di territorio presente sul nostro pianeta è già stato solcato dalle sue possenti ruote. La soluzione dunque era la riproduzione di un territorio estraneo al nostro pianeta, un territorio per così dire “alieno”. La sensazione che vogliamo trasmettere ai visitatori
è quella di sentirsi piacevolmente sperduti in un paesaggio che non ricordasse assolutamente qualsiasi altro paesaggio a loro familiare. Ogni singolo elemento del nostro stand deve dare un’idea di pseudo ostilità che, solo testando e vivendo lo spazio, si sarebbe rivelata totalmente fasulla a favore del comfort e della vivibilità dello stesso.
è quella di sentirsi piacevolmente sperduti in un paesaggio che non ricordasse assolutamente qualsiasi altro paesaggio a loro familiare. Ogni singolo elemento del nostro stand deve dare un’idea di pseudo ostilità che, solo testando e vivendo lo spazio, si sarebbe rivelata totalmente fasulla a favore del comfort e della vivibilità dello stesso.
Lo stand, nella sua intera scenografia, contiene al suo interno diversi elementi, strutturali e non, che svolgono le funzioni necessarie alla riconducibilità
al brand e al nostro concept di partenza. Lo spazio affidatoci all’autosalone di Ginevra presenta un’area di 44x25 m nel quale è possibile la realizzazione
di un building lungo pari a tutta la lunghezza dell’area e alto massimo 6 m. Per la realizzazione del building ci siamo ispirati ad un altura
fotografata sulla luna durante una missione spaziale del 2011. Per dare l’effetto di solido monolitico abbiamo reso la sua superficie sfaccettata e realizzata
in MDF grigio scuro, a ricordare il colore delle rocce. Nella totalità dello stand abbiamo lavorato esclusivamente in scala di grigi, così come la
luna si mostra all’occhio umano. La pavimentazione è realizzata in tartan grigio (pavimentazione anti trauma), è una pavimentazione granulosa ma
morbida, la stessa pavimentazione che si può trovare nei parchi giochi per bambini o nelle piste di atletica leggera. In questo modo il visitatore, entrando
nel nostro stand potrà sentire subito la differenza dell’affaticamento per ogni passo sulle sue gambe. Questa pianta è sparsa per tutto lo stand
e corre lungo tutte le strisce che vanno a formare le piazzole dove sono esposte le auto e anche lungo tutto il building cercando sempre di ricreare
l’ametista ed è sempre retroilluminata.
al brand e al nostro concept di partenza. Lo spazio affidatoci all’autosalone di Ginevra presenta un’area di 44x25 m nel quale è possibile la realizzazione
di un building lungo pari a tutta la lunghezza dell’area e alto massimo 6 m. Per la realizzazione del building ci siamo ispirati ad un altura
fotografata sulla luna durante una missione spaziale del 2011. Per dare l’effetto di solido monolitico abbiamo reso la sua superficie sfaccettata e realizzata
in MDF grigio scuro, a ricordare il colore delle rocce. Nella totalità dello stand abbiamo lavorato esclusivamente in scala di grigi, così come la
luna si mostra all’occhio umano. La pavimentazione è realizzata in tartan grigio (pavimentazione anti trauma), è una pavimentazione granulosa ma
morbida, la stessa pavimentazione che si può trovare nei parchi giochi per bambini o nelle piste di atletica leggera. In questo modo il visitatore, entrando
nel nostro stand potrà sentire subito la differenza dell’affaticamento per ogni passo sulle sue gambe. Questa pianta è sparsa per tutto lo stand
e corre lungo tutte le strisce che vanno a formare le piazzole dove sono esposte le auto e anche lungo tutto il building cercando sempre di ricreare
l’ametista ed è sempre retroilluminata.
