Cos’è
Metti un fotografo, una photo editor, una copy e due designer. Metti l’idea di raccontare una città solo attraverso fotogra e artistiche e parole chiave, una per lettera, come i vecchi abecedàri: dalla A alla Z, appunto.
E mettici il fascino un po’ desueto della cartolina, supporto di una volta che racchiude l’idea del souvenir di viaggio.
E che si conserva nel tempo, magari tra le pagine di un libro o appesa alle pareti di casa. Nasce da queste premesse
il progetto A-Z Milano.
21 cartoline con le fotogra e originali di Federico Ciamei accompagnano altrettante parole emblematiche per descrivere la città: c’è la F di Fretta, la G di Grigio, la S di Sciura, la M di Moda, la Z di Zhejiang... Sul retro di ciascuna, 21 lastrocche un po’ sceme – ma rigorosamente in rima – a supporto della scelta interpretativa del fotografo: come mai, per dire, alla L di Liberty abbiamo piazzato una medusa?

Come nasce
Costruire una guida per immagini senza troppe parole: è questa l’idea del progetto, che parte dal capoluogo lombardo perché è a Milano che vive tutto il gruppo di  lavoro. Dopo aver ridotto la città in 21 elementi – 21 soggetti emblematici ed evocativi, 21 parole-chiave – sono stati realizzati altrettanti scatti ad hoc ironici e irriverenti: luoghi, comportamenti, caratteristiche, modi di dire che raccontano una Milano vista da dentro, da chi ci è nato, ci vive e ci lavora.

A completamento del progetto, il sito
Foto: Federico Ciamei.
A cura di: Sara Guerrini.
Testi: Ilaria Russo.
Design & Development:
A-Z Milano
Published:

A-Z Milano

Nasce la prima guida fatta di immagini e parole-chiave: 21, una per lettera, come un vero abecedàrio.

Published: