La città di Sesto presenta al suo interno cesure dovute alle tre grandi arterie che l’attraversano: la Tangenziale Est, la linea ferriovaria e Viale Fulvio Testi. Tale situazione genera un problema di connessioni tanto a livello urbano quanto a una scala più minuta. Il progetto identifica tre differenti strategie rispetto alle tre arterie: la modalità di affaccio dei grandi edifici commerciali su Fulvio Testi, la connessione delle due parti di città divise dalla ferrovia (in particolare lo snodo del cavacavia Buozzi) e l’avvicinamento, sopratutto pedonale, al Parco Lambro oltrepassando la Tangenziale Est. Inoltre è stata identificata una collana di spazi verdi che, una volta messi a sistema, permettono il collegamento dei due grandi polmoni agli estremi della città: Parco nord e Parco Lambro.
Sesto San Giovanni
Affaccio su Viale Fulvio Testi
Affaccio dei nuovi edifici commerciali
La condensazione delle attività commerciali in questi macro edifici permette la generazione di nuovi spazi verdi,
inoltre teli edifici vengono rialzati così da permettere la continuità del layer urbano al piano terra.
Snodo del cavalcavia Buozzi
Messa a sistema degli spazi verdi