MOOC “La biodiversità a casa tua”, output prodotto nel modulo Biodiversity 101, del Master Relational Design.

 

L’obiettivo era quello di raccontare la complessità di un sistema come quello della biodiversità, cercando di portare la biodiversità in casa, utilizzando tecniche diverse per rappresentare, raccontare e spiegare quello che si può fare.

L’attività di documentazione è stata il primo step: incontrare esperti, guardare video, andare al museo, fare un safari fotografico al mercato rionale, ci ha permesso di raccogliere materiale, e aiutato nell’organizzare e scegliere le informazioni da trasmettere nel MOOC.

Il Mooc si divide in cinque semplici lezioni sul tema della Biodiversità, ciascuna lanciata con un teaser breve e divertente, una semplice descrizione per spiegare cosa è, un esercizio esposto passo per passo con tanto di lista di ingredienti utili a, e una serie di curiosità e approfondimenti accattivanti relativi l’argomento della lezione. A ogni lezione corrisponde un colore e un trattamento diverso, per non annoiare e rendere sempre viva l’attenzione dell’utente, il tutto però segue una grafica coerente e lineare per avere un quadro generale chiaro e non perdersi nello stream delle informazioni.

 

Il MOOC è un formato interessante perché non ha un pubblico preciso o definito. Questo vuol dire che bisogna rendere i concetti accessibili a tutti e trovare gli ingredienti migliori per mantenere viva l’attenzione. Il prototipo del un Mooc è stato pubblicato in instagram nell'account @biodiversity101, l’adattamento dei contenuti al media scelto diventa una guida per l’utente e facilita lo scambio di comunicazioni e interazioni tra le parti.