Di Undici Foglie
Romanzo Illustrato
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PROEMIO
«Ho visto, di questo mondo,
gli undici pilastri lucenti.
Ho sondato, del sommo tutto,
le undici profondità oscure.
Oltre ciò che non ha confine,
laddove il pensiero vacilla,
ho sognato di un albero eccelso.
La sua trama è sublime,
i suoi rami si aprono
in archi e raggi maestosi,
celesti cicli intrecciati e
immersi nelle loro stesse radici.
Gemmano infinite gioie di universi
dal sacro legno perfetto
in compiute fronde di undici foglie.
Le vedo sì, sono come nere membrane
venate di lucente rugiada di stelle.
Immense vele sui mari del nulla,
gonfie del soffio caldo e avvolgente
di colei che è madre di ogni respiro.»
“Sogni della Grande Madre”
Di undici foglie
«Ho visto, di questo mondo,
gli undici pilastri lucenti.
Ho sondato, del sommo tutto,
le undici profondità oscure.
Oltre ciò che non ha confine,
laddove il pensiero vacilla,
ho sognato di un albero eccelso.
La sua trama è sublime,
i suoi rami si aprono
in archi e raggi maestosi,
celesti cicli intrecciati e
immersi nelle loro stesse radici.
Gemmano infinite gioie di universi
dal sacro legno perfetto
in compiute fronde di undici foglie.
Le vedo sì, sono come nere membrane
venate di lucente rugiada di stelle.
Immense vele sui mari del nulla,
gonfie del soffio caldo e avvolgente
di colei che è madre di ogni respiro.»
“Sogni della Grande Madre”
Di undici foglie
