CHE COS’È IL GRAPHIC DESIGN È UNA
DOMANDA CHE CI PONE DI FRONTE AD
UN PROBLEMA COMPLESSO
DOMANDA CHE CI PONE DI FRONTE AD
UN PROBLEMA COMPLESSO
“Possiamo quindi cercare di affrontare il problema in questione suddividendolo in una serie di sotto problemi da approfondire singolarmente”
(Bruno Munari)
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RISORSE • INFORMAZIONE • CREATIVITÀ • PROCESSO • TIPOGRAFIA
In questa tesi lo sviluppo di tali concetti si basa sulle relazioni che gli stessi intrattengono, lungo il corso del XX secolo, con il graphic design; ovvero come attraverso modalità e tipologie questi concetti abbiano concorso alla formazione e alla definizione del ruolo del graphic designer di oggi.
Partendo dal significato etimologico iniziale si è andati ad affrontare ciascun concetto al fine di poter, da una parte introdurre e dall’altra organizzare, il lavoro che diversi designer hanno sviluppato in determinati ambiti.
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CONCLUSIONI
Il graphic design oggi si basa su delle RISORSE, da considerare come quelle del PROCESSO ideativo, che devono essere supportante necessariamente da dei processi progettuali, quindi da un metodo, di cui è parte integrante la CREATIVITÀ, intesa anch’essa come processo e non come “illuminazione divina”. Il tutto in funzione dell’INFORMAZIONE che viene concretizzata tramite la TIPOGRAFIA, intesa come scrittura attraverso dei “tipi” o, sarebbe meglio considerare, tramite “convenzioni” prestabilite.
Questo dimostra che una definizione complessiva, e non individualista, del graphic design non è restrittiva o impossibile; al contrario una base da cui partire per poter, successivamente, prendere in considerazione tutti i possibili sviluppi e interpretazioni. Andando così ad arricchire quello che deve essere considerato il valore oggettivo del graphic design nel XXI secolo.
