Il padiglione è pensato come un polo di sperimentazione delle arti performative per persone malate di Alzheimer. Il progetto vede il padiglione collocato presso il parco di Casa Chiaravalle, una casa di cura, nonché luogo di accoglienza, per persone affette da demenza, situata nella periferia meridionale di Milano.

L'intero padiglione è studiato come un piccolo tempio immerso nel verde del bosco di Casa Chiaravalle: uno spazio polifunzionale all'interno del quale si svolgono più attività, un luogo per celebrare la vita e per dare libero sfogo ai malati che lo vivono.
Il paziente qui può infatti trovare ristoro e dimenticarsi della sua etichetta sociale.

IL DISPOSITIVO MOBILE: PARETI DI TESSUTO
Il padiglione si distingue in primo luogo per la sua grande flessibilità e leggerezza, sia a livello strutturale che allestitivo interno: la griglia portante ed il basamento sono infatti facilmente smontabili. Il cuore del sistema di allestimento del padiglione è un dispositivo mobile composto da tre tende diverse per grado di permeabilità. 

Queste ultime arredano, filtrano la luce, configurano lo spazio fruibile e mettono in comunicazione l’interno con l’esterno. Considerate come vere e proprie pareti di tessuto, le tende sono la chiave necessaria al cambiamento della “scenografia” del padiglione che permette la creazione dei molteplici quadri scenici. Questo dispositivo mobile, agganciato attraverso cavi metallici alla struttura portante costituita dalla griglia, dimostra come l’esperienza all’interno del padiglione e la percezione di uno spazio possono cambiare significativamente attraverso piccoli ma efficaci accorgimenti tecnici. 

Il padiglione è progettato per stimolare la creatività, il movimento e i sensi, con particolare attenzione alla fruizione dello spazio. Esso include un cinema serale e un dancing, richiedendo sedute comode che facilitano la partecipazione alla "scena". Il design semplice del cinema all'aperto si combina con le comodità del teatro, evocando emozioni e assicurando benessere fisico e mentale, soprattutto negli anziani. Questo è cruciale per i malati di Alzheimer, poiché la terapia della reminiscenza stimola i ricordi attraverso oggetti, materiali tattili, filmati, musica e suoni. Le sedute, rivestite di tessuti moderni con fantasie vintage, sono mobili e disposte in coppia per agevolare l'assistenza del caregiver, contribuendo alla flessibilità e al comfort dell'ambiente.