ABSTRACT
Spesso capita di provare emozioni delle quali non si sa esattamente la causa. Non è frequente pensare che queste stesse emozioni possano avere ragioni più profonde, dove si debba scavare in se stessi per capirne la fonte.

I colori ne sono un esempio. Essi sono in grado di stimolare inconsciamente nel nostro corpo e nella nostra mente delle sensazioni. Ci sono colori in grado di portarci in uno stato di tranquillità e calma, mentre altri colori possono portarci in uno stato di agitazione o tensione. Come già detto non è possibile controllare queste emozioni e per questo motivo, da sempre, cerchiamo di capire come sia possibile.

Una risposta potremmo trovarla nella psicologia dove si sono studiati dei modelli di personalità per ogni colore; un’altra risposta potremmo trovarla nei più grandi artisti come Cézanne e Monet, che studiarono i singoli colori e li utilizzarono nelle loro opere, a volte facendosi sovrastare da essi. Van Gogh, peresempio, si perse nel suo giallo, lasciandosi chiudere nella sua incontenibile potenza espressiva.
Data l’esistenza di una grandissima gamma di colori, analizzarli ed identificarli tutti sarebbe alquanto impossibile, per questo ho preferito sceglierne solo alcuni. 

L’obiettivo che mi sono posta, quindi, è quello di realizzare un libro fotografico che racchiuda la mia ricerca sui colori primari, secondari ed il nero.
L’argomento trattato è stato scelto innanzitutto perché in questi anni ho iniziato a nutrire un grandissimo interesse per i colori in tutte le loro forme: a partire dai pigmenti, dalle opere d’arte, dalle luci.

Ho deciso di realizzare questo progetto con il sussidio della fotografia, soprattutto per la mia grande passione che ho di essa fin da piccola. Inoltre, penso che possa essere perfetta per fermare un istante.
Un’altra ragione che mi ha portata a realizzare questo progetto è la mia attrazione per la psicologia, soprattutto per quanto riguarda il linguaggio del corpo.