Se ti muovi, vedi molto di più:
una campagna Uber per l'aeroporto internazionale di ROMA Fiumicino, realizzata da Curve Creative Studio
Al centro della campagna c’è il progetto di Uber di estendere i servizi di mobilità per mettere in comunicazione le grandi città di tutto il mondo con i loro aeroporti.
La campagna è composta di installazioni collocate all’interno dell’aeroporto romano, progettate per seguire il percorso dei viaggiatori attraverso i terminal 1 e 3, dall’atterraggio al ritiro bagagli, fino all’uscita, al momento di scegliere il mezzo per raggiungere il centro città.
Ad accompagnare i passeggeri ci sono installazioni anamorfiche e pannelli studiati per rendere essenziale il movimento. Grazie a un effetto ottico, le installazioni anamorfiche e i pannelli assumono diverse forme e svelano diversi contenuti mentre il punto di vista si sposta. E così “Uber” si trasforma in “Rome” e basta qualche passo per aprire uno scorcio sui
luoghi più salienti della città.
Oltre che di movimento, centrale nell’identità di Uber, la campagna parla anche di novità. L’effetto delle installazioni anamorfiche è sorprendente proprio come i servizi di Uber, un modo di muoversi nuovo per la città di Roma.
Al centro della campagna c’è il progetto di Uber di estendere i servizi di mobilità per mettere in comunicazione le grandi città di tutto il mondo con i loro aeroporti.
La campagna è composta di installazioni collocate all’interno dell’aeroporto romano, progettate per seguire il percorso dei viaggiatori attraverso i terminal 1 e 3, dall’atterraggio al ritiro bagagli, fino all’uscita, al momento di scegliere il mezzo per raggiungere il centro città.
Ad accompagnare i passeggeri ci sono installazioni anamorfiche e pannelli studiati per rendere essenziale il movimento. Grazie a un effetto ottico, le installazioni anamorfiche e i pannelli assumono diverse forme e svelano diversi contenuti mentre il punto di vista si sposta. E così “Uber” si trasforma in “Rome” e basta qualche passo per aprire uno scorcio sui
luoghi più salienti della città.
Oltre che di movimento, centrale nell’identità di Uber, la campagna parla anche di novità. L’effetto delle installazioni anamorfiche è sorprendente proprio come i servizi di Uber, un modo di muoversi nuovo per la città di Roma.
Credits
Creative Direction: Luciano Aiello, Marco Gallo
Design & 3D modelling: Luca Correndo
Graphic design: Chiara Chinaglia
