Fabio Giacobbe's profile

Università Vanvitelli

Concorso internazionale di idee per la progettazione grafica del marchio, del logotipo e del relativo sistema di identità visiva per l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
 
Il concorso internazionale di idee è stato indetto dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, ex SUN Seconda Università degli Studi di Napoli, con il supporto, l’assistenza, la consulenza e il patrocinio di Aiap - Associazione italiana design della comunicazione visiva.
__________________________________________
Il marchio
Il marchio circolare si presenta suddiviso in cinque sezioni a loro volta suddivise in ulteriori porzioni. Ogni sezione vuole rappresentare il Polo o la Scuola di appartenenza ed ogni porzione il relativo Dipartimento.

Nell'immagine una nicchia con conchiglia all'interno dei portici dei cortili della Reggia di Caserta (Italia).
La Reggia fu progettata da Luigi Vanvitelli e fu realizzata dal 1752 al 1845.
La forma dello spicchio è evocativa della conchiglia di San Giacomo, elemento distintivo dei pellegrini e simbolo che Luigi Vanvitelli proponeva spesso nelle sue architetture come elemento decorativo.

La conchiglia simboleggia prosperità, nascita, rinascita (si pensi alla Venere del Botticelli che nasce dal mare su una conchiglia o alle fonti battesimali nelle chiese) e fertilità (grembo di Venere), mentre il mollusco che contiene rappresenta la vita dal momento che spesso è stato la principale fonte di cibo delle popolazioni costiere.

Questa conchiglia era cucita sul mantello o sul cappello dei pellegrini cattolici che avevano compiuto il cammino verso il Santuario di Compostela e usata come un cucchiaio veniva utilizzata per bere. Da qui il parallelismo tra la conchiglia e la porzione del marchio. Lo strumento dei pellegrini, ovvero di coloro che si spostano Verso un luogo Sacro per cercare la verità, viene riproposto nel marchio il modo che il percorso di studi scelto da ciascuno studente possa appagare o dissetare il bisogno di conoscenza.
Inoltre questa forma può ricordare anche la pianta di un teatro o di un'Aula Magna, luoghi concentrici deputati all'ascolto attivo del relatore.

La scuola come una conchiglia dunque.
Ogni parte insieme ad un’altra forma un tutto che è appunto l’Università Vanvitelli.
__________________________________________
Esempio di impiego degli accostamenti su carte da lettere.
A destra il primo foglio, a sinistra i fogli successivi.
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Scuola di medicina
DiSTABiF - Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche
Esempio di impiego degli accostamenti sui biglietti di presentazione.
Si noti il comportamento della porzione di marchio evidenziata quando sfonda in negativo sul magenta.
__________________________________________
Architettura di marca
Di seguito vengono esplicitate le relazioni gerarchiche espresse attraverso il design della corporate identity.
Questa rappresentazione è emblematica delle gerarchie stabilite dalla combinazione del testo con il colore. Il testo è scritto sempre in maiuscolo e sempre in versione book.
Il magenta evidenzia l’argomento importante e subordina la scuola all’Università.

Il Dipartimento è subordinato alla Scuola ed è scritto combinando maiuscolo e maiuscoletto. Nel marchio nero, l’unica porzione in evidenza è la linea magenta che è associata al dipartimento di pertinenza.
Dichiarazione della Scuola. La sezione del marchio che identifica la Scuola viene affiancata al nome scritto per esteso della Scuola
Dichiarazione del Dipartimento. La porzione di marchio che identifica il dipartimento appartenente alla Scuola viene evidenziata con il colore magenta.
A sinistra è espressa la relazione tra marchio e logotipo dell'Università con la Scuola e il relativo Dipartimento, a destra la relazione tra la sezione del marchio che identifica esclusivamente la Scuola e in successione la relazione tra porzione del marchio della Scuola e ciascun Dipartimento.
Università Vanvitelli
Published:

Owner

Università Vanvitelli

Published: