Il progetto nasce come risposta alla necessità di valorizzare l’accesso all’area archeologica della Pnice dalla via pedonale Apostolou Pavlou, principale arteria del flusso turistico che da Monastiraki si dirige verso l’Acropoli.
L’accesso esistente risulta infatti poco visibile perché celato dagli isolati residenziali. Allo stato attuale è inoltre incomprensibile la connessione che anticamente esisteva tra la Pnice, importante organo della vita cittadina ateniese, e le altre polarità urbane, soprattutto Areopago e Agorà.
L’accesso esistente risulta infatti poco visibile perché celato dagli isolati residenziali. Allo stato attuale è inoltre incomprensibile la connessione che anticamente esisteva tra la Pnice, importante organo della vita cittadina ateniese, e le altre polarità urbane, soprattutto Areopago e Agorà.
L’apertura di un nuovo percorso di risalita alla collina e l’introduzione di piccoli spazi espositivi ipogei sono gli elementi progettuali messi in campo per riassegnare a quest’area il ruolo di snodo tra percorsi diversi che anticamente ha sempre avuto.