“Le cose si trasformano l'una nell'altra secondo
necessità e si rendono giustizia
secondo l'ordine del tempo”
L' opera presentata si propone come un installazione site-specific in comunicazione con la città di Carrara. Questa si compone di un insediamento di solidi piramidali di polvere compressa (CaCO3) idealmente composti e posizionati in scorci rappresentativi all'interno della città. La fragilità e friabilità della materia farà si che questi si sacrifichino formalmente per lasciarsi trasportare dai passi dei fruitori, i quali entrano in comunicazione 'forzata' con l'opera stessa attraverso la fisicità del 'passaggio', portando con se comportamenti e reazioni uniche e soggettive e modificando, in volontà o meno, l'ambiente che attraversano. L'installazione vuole esplorare la tematica del 'flusso': uno scorrere di forme e di pensiero in continua evoluzione e cambiamento, la cui polvere porta testimonianza.
La materia 'è', muta, viene manipolata, diventa mezzo, diventa forma, ed infine si disintegra lasciando traccia di candida polvere; quest'installazione vuole riproporre in modo semplice e delicato questa successione formale, metafora di tutte le cose.
Carbonato di Calcio (CaCO3), dimensioni variabili, 2021