Partendo dal nome Le lettere sono cose ho dovuto immaginare una mostra tipografica che trattasse l'argomento come preferivo, ho scelto di interpretarlo basando la mostra sulla costruzione delle lettere, dividendole in parti, spiegandone caratteristiche tecniche e invitando a non fermarsi ai caratteri classici ma ad essere aperti al gioco.
Essendo il corso di tecniche di stampa l'obiettivo della progettazione era anche di individuare i metodi di stampa e la carta da usare.
Per il progetto mi è stato chiesto di creare:
- poster
- biglietto da visita
- invito
- pass
- catalogo
Volevo che gli inviti non fossero un semplice foglio da leggere e dimenticare, volevo diventassero un "gioco" che rimandasse al tema della mostra. Sarebbe quindi presente un testo che presenta l'evento e invita a "giocare" con le lettere, partendo da questa. Una volta letto tutto viene infatti rimossa la lettera che andrà inserita nella cordicella del pass, andando a diventare un accessorio.
Il catalogo è strutturato in due parti, la prima che si occupa di spiegare le parti di costruzione delle lettere e la seconda che racconta la storia della stampa.
La prima parte è formata da pagine trasparenti con su ognuna di esse una parte di lettera con la relativa spiegazione, in modo che una volta sovrapposte compongano una lettera completa. Fra una lettera e l'altra ci sarebbe una pagina in carta usomano.
La storia della stampa è presente nella seconda parte in quanto nella prima vengono dati gli strumenti per parlarne più tecnicamente, in quanto la storia andrebbe a concentrarsi sulle piccole differenze nei caratteri.
