Isidora - Città Invisibili di Calvino
Il punto di partenza di “Le città invisibili” è il dialogo tra Marco Polo e l’imperatore dei
Tartari Kublai Khan, che interroga l’esploratore sulle città del suo immenso impero. Marco
Polo descrive città reali, immaginarie, frutto della sua fantasia, che colpiscono sempre più il
Gran Khan. - Finalmente giunge a Isidora... -
Italo Calvino nacque nel 1923 a Cuba. Fu uno dei narratori italiani più importanti del
secondo Novecento. Nel 1972 vince il premio Feltrinelli e pubblica Le città invisibili che
sarà finalista al XXIII Premio Pozzale 1974 per la letteratura.
All’uomo che cavalca lungamente per terreni selvatici viene desiderio d’una città.
Finalmente giunge a Isidora, città dove i palazzi hanno scale a chiocciola incrostate di chiocciole marine, dove si fabbricano a regola d’arte cannocchiali e violini, dove quando il forestiero è incerto tra due donne ne incontra sempre una terza, dove le lotte dei galli degenerano in risse sanguinose tra gli scommettitori. A tutte queste cose egli pensava quando desiderava una città.Isidora è dunque la città dei suoi sogni: con una differenza. La città sognata conteneva lui giovane; a Isidora arriva in tarda età. Nella piazza c’è il muretto dei vecchi che guardano passare la gioventù; lui è seduto in fila con loro.
I desideri sono già ricordi.
Finalmente giunge a Isidora, città dove i palazzi hanno scale a chiocciola incrostate di chiocciole marine, dove si fabbricano a regola d’arte cannocchiali e violini, dove quando il forestiero è incerto tra due donne ne incontra sempre una terza, dove le lotte dei galli degenerano in risse sanguinose tra gli scommettitori. A tutte queste cose egli pensava quando desiderava una città.Isidora è dunque la città dei suoi sogni: con una differenza. La città sognata conteneva lui giovane; a Isidora arriva in tarda età. Nella piazza c’è il muretto dei vecchi che guardano passare la gioventù; lui è seduto in fila con loro.
I desideri sono già ricordi.
Una serie di diverse illustrazioni ad acquarello e china. Tutte le illustrazioni sono composte a pop up, quindi con un'immagine di fondo, un'immagine in primo piano ed una in secondo.
